Dal 17 settembre 2017 per avviare o proseguire relazioni commerciali con gli Stati Uniti nel settore alimentare è necessario rivolgersi a un PCQI (Preventive Controls Qualified Individual), una figura professionale qualificata a redigere il Food Safety Plan.
Questo documento è richiesto a tutti gli operatori del settore alimentare, americani e non, dalla FDA, la Food and Drug Administration, l’agenzia pubblica americana che si occupa della sicurezza dei prodotti alimentari.
Food Safety Plan: cos’è e quali documenti deve contenere
Il Food Safety Plan rientra nell’FSMA (Food Safety Modernization Act), un pacchetto di misure normative introdotto nel 2011. Questa normativa obbliga gli operatori del settore alimentare ad adottare un sistema di gestione della sicurezza alimentare che rispetti il regolamento dei Preventive controls for human food (per i prodotti alimentari manipolati/processati) e gli Standards for produce safety per alcuni prodotti ortofrutticoli.
Alla normativa devono adeguarsi tutti gli operatori che producono, manipolano, detengono o stoccano prodotti alimentari destinati al mercato statunitense.
Il Food Safety Plan contiene i documenti principali che attestano l’adozione di un sistema di controllo preventivo della sicurezza alimentare. Questo sistema è in grado di identificare i rischi per la sicurezza alimentare, che devono essere controllati per prevenire o minimizzare le probabilità di malattie alimentari o incidenti.
La documentazione deve contenere documenti scritti che descrivano le attività messe in atto per assicurare la sicurezza degli alimenti durante il processo di manifattura, fabbricazione, confezionamento e stoccaggio.
Il Food Safety Plan nello specifico deve contenere i seguenti documenti:
- Analisi dei rischi volte a identificare i rischi che richiedono un controllo preventivo. Questa analisi deve essere effettuata e riportata in un documento scritto anche se non venissero identificati rischi che richiedono un controllo preventivo.
- Un documento che attesti i controlli preventivi effettuati dallo stabilimento per garantire la sicurezza del prodotto, in caso l’analisi precedente abbia rivelato dei rischi.
Il documento Food Safety Plan include dei Preventive controls che sono:
- controlli sul processo produttivo (Process controls);
- controlli sugli allergeni (Food allergen controls);
- controlli sull’igiene (Sanitation controls);
- controlli sui fornitori (Supply-chain controls);
- un piano per il ritiro del prodotto dal mercato (Recall plan);
- altri controlli o procedure per monitorare l’implementazione dei controlli preventivi, delle procedure correttive o di verifica.
Il ruolo cruciale del PCQI
La complessità del quadro normativo e l’importanza di questi documenti rendono il PCQI una figura cruciale per le aziende che esportano alimenti negli USA. Questa figura è necessaria in un’azienda che vuole esportare negli Stati Uniti, perché è l’unica che può firmare il Food Safety Plan.
Chi assolve questo ruolo ha seguito un corso di formazione specifico per imparare a sviluppare e applicare i Risk-based Preventive controls. Questa figura professionale è in grado di redigere (e modificare, se necessario) il Food Safety Plan.
Inoltre mantiene i rapporti con gli importatori statunitensi, rispondendo direttamente alle loro richieste. Il PCQI si occupa anche di rispondere agli audit eseguiti dalla FDA.